Concerto live di uno dei protagonisti della musica sperimentale italiana e internazionale

  • 4 ottobre 2025
  • Chiesa di San Fiorenzo, Bastia Mondovì (CN)


L’Associazione Monsonica ETS, in collaborazione con l’etichetta musicale milanese Die Schachtel e l’Associazione culturale San Fiorenzo APS, ha presentato sabato 4 ottobre 2025 alle ore 21, nella suggestiva chiesa medievale di San Fiorenzo a Bastia (CN), il concerto in solo di Stefano Pilia, tra i più importanti chitarristi e compositori della scena italiana contemporanea.
Per la prima volta in provincia di Cuneo, Pilia ha proposto dal vivo una selezione di brani tratti dai suoi più recenti lavori discografici, “Spiralis Aurea” e “Lacinia”, pubblicati da Die Schachtel e accolti con grande favore dal pubblico e dalla critica italiana e internazionale.


Il concerto

Il concerto nella piccola chiesa di campagna di San Fiorenzo, a Bastia Mondovì, lungo il fiume Tanaro in provincia di Cuneo, ha rappresentato un’occasione rara e preziosa: l’architettura essenziale con il tetto ligneo, e soprattutto il ciclo di affreschi medievali che custodiscono secoli di storia saranno lo scenario ideale per un’esperienza di ascolto che ha trasceso la dimensione del concerto, per aprirsi a quella di un rito collettivo e immersivo. La sua performance, costruita tra chitarre ed elettronica, ha trasformato la navata in un paesaggio sonoro in continua metamorfosi: un viaggio elettroacustico che ha intrecciato momenti di dolce lirismo e passaggi più drammatici e viscerali, fino a dissolvere ogni confine tra armonia e dissonanza.
Una musica che non cerca scorciatoie emotive, ma invita all’ascolto profondo, alla riflessione, alla scoperta. In questo senso, il concerto ha dialogato idealmente con gli affreschi che decorano la chiesa: immagini che celebrano la luce del paradiso e, allo stesso tempo, non esitano a mostrare gli abissi dell’inferno. Gioia e angoscia, luce e ombra, come nella vita, si sono così riflesse nel suono, diventando materia viva e condivisa.
Stefano Pilia ci ha guidati in un percorso di grande onestà artistica, capace di toccare corde intime e spirituali, dove il linguaggio musicale si apre a una dimensione metafisica, quasi mistica: un invito a lasciarsi attraversare dal suono e a coglierne la forza trasformativa.


Stefano Pilia

Figura di spicco e musicista dalla sensibilità unica, Pilia è noto per il suo approccio radicale e poetico alla chitarra elettrica, capace di intrecciare sperimentazione sonora, tradizione colta e tensione spirituale. Oltre alla sua attività solista, collabora con innumerevoli artisti e realtà come Afterhours e Manuel Agnelli, Massimo Volume, Rokia Traoré, David Tibet (Current 93), In Zaire, Massimo Pupillo e Zu, Alessandra Novaga, ed è parte de Il Sogno del Marinaio insieme a Mike Watt (Minutemen). La sua ricerca solista, da sempre, si muove tra le dimensioni della spiritualità, della memoria e della risonanza e nel caso delle sue ultime composizioni, si articola tra musica ambient/sinfonica, droni minimal e nuova sacralità, inanellando una serie di brani di grande bellezza e suggestione, dal profondo effetto meditativo e trascendente.


Ringraziamenti


Un sentito grazie al Comune di Bastia Mondovì, all’ Associazione Culturale San Fiorenzo, a DieSchachtel records e a tutto il pubblico che ha accolto questa proposta coraggiosa con curiosità, attenzione e sensibilità.

Bruno Stucchi, Stefano Pilia, Fabrizio Clerico e Maurizio Marino